Prima di addentrarci nel merito del tema di questo articolo, ossia come impostare una strategia di marketing e comunicazione aziendale su LinkedIn, partiamo da un assunto e da un’ammissione di empatica umanità: il panorama della comunicazione social per le aziende è, al giorno d’oggi, estremamente ampio e gli scenari che si aprono davanti a questo orizzonte sono così variegati che può essere oggettivamente complesso affrontare una strategia di social media marketing senza sentirci quantomeno confusi. Ti risuona questa sensazione?
Figuriamoci, poi, quando ci affacciamo al balcone del social network più “diverso” e “suis generis” che abbiamo a disposizione. Sì, stiamo parlando del buon LinkedIn, una piattaforma social professionale con dinamiche peculiari, uno spazio molto popolato per cercare e offrire lavoro ma anche per comunicare in modo strategico la realtà aziendale, con relativi prodotti o servizi.
Più facile a dirsi che a farsi, starai pensando. 🙂 Good news: siamo qui proprio per aiutarti a comprendere come impostare da zero una LinkedIn Strategy con i fiocchi.
Le domande che attanagliano quando ci si approccia all’argomento sono tante, lo sappiamo: cosa è opportuno raccontare su LinkedIn della tua azienda? Con quali formati è meglio vestire i tuoi contenuti? Quanti post dovresti pubblicare?
Calma e sangue freddo: iniziamo subito a rispondere a questi macro interrogativi sulla tua LinkedIn Strategy aziendale.
Diversifica il Piano Editoriale LinkedIn da quello degli altri social
No, copiare e incollare gli stessi post su tutti i social network non è la via migliore, sorry. Diversificare la comunicazione LinkedIn rispetto a quella del metaverso (Instagram e Facebook) è un aspetto davvero importante: ogni social network ha i suoi linguaggi e i suoi interlocutori, perciò occorre tenerne conto per comunicare efficacemente.
Come saprai, LinkedIn ha un pubblico professionale: è ideale per raggiungere decision-maker, professionisti del settore e potenziali partner B2B.
Instagram e Facebook, invece, sono più orientati al B2C e sono pensati per raggiungere un pubblico più ampio e vario, concentrandosi su estetica dei post, intrattenimento, promozioni. Emozioni.
Di conseguenza, su LinkedIn è bene usare un tono di voce più formale e autorevole, evidenziando l’esperienza, i successi aziendali e i contenuti educativi o informativi. Su Instagram e Facebook si va verso un tono più informale, amichevole e coinvolgente per creare una connessione emotiva e incentivare interazioni leggere con i follower.
Di cosa parlare sulla tua LinkedIn Company Page
Quali consigli possiamo darti per rendere il tuo Piano Editoriale, ovvero la tua scaletta di contenuti per i tuoi post, specifico ed efficace per LinkedIn?
Esistono tipologie di contenuti che funzionano davvero bene su LinkedIn e sono quelli che dimostrano la competenza e il valore aggiunto della tua azienda, come:
- Casi studio: le storie di successo aziendali funzionano molto bene su LinkedIn.
- Approfondimenti su prodotti e servizi.
- White paper.
- Articoli di settore.
- Novità aziendali o aggiornamenti sui trend di mercato.
- Racconti quotidiani/background sulle persone in azienda.
Parlando di formati, invece, LinkedIn è perfetto per pubblicare contenuti più approfonditi rispetto a Instagram e Facebook, che riflettono la competenza della tua azienda. Gli articoli che trattano temi specifici del settore, come le innovazioni nei letti o nei serramenti, attirano l’attenzione di professionisti interessati.
Puoi anche scegliere di pubblicare post testuali brevi ma incisivi, come sintetici aggiornamenti con opinioni, insights di mercato o consigli professionali.
Questi post performano bene, soprattutto se stimolano discussioni nei commenti.
Quali formati di post preferire per la tua Pagina Aziendale LinkedIn
Ci sono formati grafici che funzionano particolarmente bene per i Piani Editoriali delle aziende su LinkedIn. Vediamoli insieme.
- Infografiche e dati: i dati di settore, le statistiche o le infografiche che mostrano risultati o trend sono molto apprezzati su LinkedIn, in quanto forniscono valore informativo immediato e visivamente attraente.
- Video professionali: video brevi (meno di 1-2 minuti) che mostrano l’azienda, i processi produttivi, testimonianze di clienti o interventi di esperti interni possono avere un impatto forte sull’audience.
- Sondaggi: LinkedIn offre la possibilità di creare sondaggi per coinvolgere la tua rete. Puoi usarli per raccogliere opinioni su nuovi prodotti o servizi, oppure per stimolare discussioni su temi specifici.
- Aggiornamenti aziendali sotto forma di semplici post con testo e immagine/i: novità su partnership, nuove assunzioni di rilievo, eventi, certificazioni ottenute o premi aziendali.
Dai voce alle persone, rendi il team protagonista!
Rubriche dedicate al team aziendale dovranno far parte del Piano Editoriale della tua azienda su LinkedIn… Sì, abbiamo usato l’imperativo. 😄
Crediamo infatti che oggi occorra smettere di trovare delle scuse: dobbiamo ricordarci che le aziende sono fatte da persone e che sui social media i brand si espongono e dialogano con altre persone, pertanto umanizzare la tua azienda è fondamentale per avere successo su LinkedIn.
Ok, ma cosa significa in soldoni? Significa che, spesso, è opportuno investire in shooting fotografici, impegnarsi a mostrare con costanza le persone che lavorano in azienda nei post della Company Page LinkedIn, raccontare le loro storie, le loro competenze e caratteristiche, ciò che le rende uniche nelle loro mansioni professionali.
In altre parole, lo storytelling aziendale su LinkedIn ha come fulcro il team di persone che lavorano in azienda, ad ogni livello dell’organigramma e in ogni ordine di grandezza, dalle piccole partite iva, alle PMI fino alle multinazionali.
Ultime tips strategiche per i post aziendali su LinkedIn
Dopo aver indagato tono di voce, argomenti e formati, arriviamo alle ultime, ma non meno importanti, indicazioni strategiche per i tuoi post aziendali su LinkedIn.
- Frequenza di pubblicazione: su LinkedIn la qualità è più importante della quantità: cerca di pubblicare contenuti di alto valore 1-3 volte a settimana.
- Interazione con la community: rispondi ai commenti, interagisci con i post dei partner e dei clienti, partecipa a discussioni di settore.
- Hashtag e keyword: usa hashtag rilevanti ma non abusarne (rimani sui 3-4 hashtag per ogni post) e includi parole chiave che sono pertinenti al tuo settore per migliorare la visibilità del contenuto.
Hai bisogno di una mano per la tua pagina su LinkedIn? Siamo qui.
Ok, arrivati a questo punto abbiamo capito che su questo tema c’è tanta carne al fuoco, ma comunicare in modo strategico ed efficace su LinkedIn per la tua azienda è possibile e per riuscirci puoi contare sul nostro aiuto: contattaci per un primo confronto!